Oggi è un giorno aparticolare.
Di quelli che dovrebbero essere
ricordati e che infatti vengono giustamente dimenticati e insabbiati dalla
vergognosa stampa italiana.
Vorrei proporre al governo Monti
una legge.
Prendere tutti i grossi giornali
nazionali (Corrire della Sera, Repubblica, la Stampa, il Messaggero, Il resto
del Carlino, Il Giorno…) che tra l’altro prendono senza alcun problema i
finanziamenti, chiuderli tutti e aprire un unico grande giornale.
Il nome lo scelga il signor Monti
per decreto, tanto non fa differenza.
Io suggerisco di chiamarlo “La
Gazzetta del Futuro Felice” oppure, meglio ancora "l'Unità Nazionale".
Qui si riporteranno tutte le
notizie fotocopia che troviamo sulla stampa nazionale, potremmo finalmente
mandare in pensione un po’ di imbrattacarte stagionati e la gente non si troverebbe
più nell’imbarazzante situazione di dover chiedere all’edicolante: “Scusi,
cercavo Repubblica ma non la vedo me la potrebbe prendere lei?”.
L’altro giorno mi è capitata
questa scenetta in una delle edicole sotto alla stazione del metrò, un signore
non trovava “la Stampa”, era finita. L’edicolante gli ha risposto: “Prenda il
Corriere, oggi dice le stesse cose e pure con la stessa impaginazione”.
Oggi le notizie importanti sono,
o meglio sarebbero 3.
Nell’ordine:
- La grande manifestazione No Tav in Valsusa
- Il secondo giorno di manifestazioni in tutta Italia contro l’acquisto di 120 (no 90, anzi forse 130 ma in tre anni) caccia bombardieri nucleari F35, costo 10 miliardi di euro, e visto che non si usano per raccogliere i fichi anche qualche prevedibile migliaio di esseri umani in futuro.
- La scontata sentenza al processo Mills, che dovrebbe vedere B. condannato fuori tempo massimo per corruzione.
Secondo me la scaletta delle
notizie dovrebbe essere questa.
Invece per Repubblica alle ore
13,15 le cose sono un po’ diverse:
- Mills, sentenza
- Rogo del corano in Afganisthan
- Mandela in ospedale
Niente su Tav ed F35
Corriere:
- Rogo del corano in Aganisthan
- Yemen, attentato con autobomba
- Processo Mills
- Le solite menate del Papa sul fatto che solo chi è sposato può generare figli (vallo a dire a madre natura)
Niente su TAV ed F35
La Stampa (visto che è di Torino
e mandarci un giornalista costa poco mette la notizia della Tav ma nulla sugli
F35… grazie comunque)
Nulla sugli altri giornali.
Poi però salta fuori il
sondaggio.
Il TAV piace al 70% degli
italiani (Repubblica).
L’alta velocità convince gli
italiani. Soprattutto il pubblico è contrario alla violenza.
La domanda poi è sempre la
stessa. Ma se non c’è stata nessuna informazione e quelle poche cose che
vengono dette sono idiozie sparate a casaccio da un politico che parla delle
incredibili possibilità di crescita per il nostro paese quando le merci
passeranno sulla linea ad alta velocità tra Italia e Francia (dove le merci non
possono passare per legge sui corridoi ad alta velocità), esattamente la gente
è d’accordo su cosa?
Gli F35 sono macchinari costosi e
inutili, a meno che non si voglia andare a fare una guerra totale.
Sono stati acquistati da un
ministro della difesa che è pure un militare, cosa mai accaduta in nessun
governo democratico, che guarda caso del progetto “joint strike fighters” è
anche uno dei primi fautori e che sulla promessa di fare comprare i velivoli
all’Italia e non solo ha fatto la sua fortuna all’interno del comando Nato.
Il problema non è comprarne 120 o
90 il problema semmai è comprarli, fosse anche uno solo.
Inoltre nessuno sta spiegando
alla gente che la fretta dei militari a farci comprare questi carrozzoni è data
anche dal fatto che il progetto sta avendo notevoli difficoltà ai test.
Fino a pochi mesi fa erano stati
sospesi tutti i testi di stabilità in volo perché non era possibile finire i
collaudi a terra per i deficit progettuali sorti in via di assemblaggio
definitivo (avete presente i mobili che ti puoi comporre da solo, quelli che
sulla carta sono resistentissimi ma che una volta che te li porti a casa fanno
schifo, stessa cosa solo che con le librerie del mobilificio non ci voli sui
palazzi e non le paghi 10 miliardi di euro).
Comunque il costo dell’intero
progetto sarebbe lievitato del 65% nel 2010 cosa che ha fatto ben capire alla
Lokheed Martin che era il caso di vendere subito tutto prima che qualcuno si
fosse accorto della cosa.
Vediamo chi, tra i big dell’informazione,
ha parlato di questa ennesima truffa (che ci costa una finanziaria e che
paghiamo noi) agli italiani oggi… NESSUNO, 0, NISBA, NIENTE.
Forse qualcuno ha fatto qualche grossa
inchiesta come quelle che sono state fatte per andare a scoprire tutte le
chiappe palpeggiate dal vecchio bavoso?
Una di quelle mega inchieste che
basterebbe stare su internet due o tre gironi e scopiazzare quello che hanno
scritto in mezzo mondo.
Solo 2 giornali (non Big) il
fatto quotidiano e il Manifesto (che è una benedizione dal cielo finché non lo
chiuderanno definitivamente).
Dunque, tirando le somme, il
Manifesto sta per chiudere perché una legge dice che non gli si possono dare i
finanziamenti se il bilancio dell’anno scorso non era in attivo.
Con un piccolo emendamento che
alla legge sulle liberalizzazioni che introducesse il mio suggerimento sul
giornali unico demo liberista fiammeggiante, tutti i soldi risparmiati si
potrebbero dare alle poche e malpagate riviste e quotidiani che provano a dire
che non sta andando niente per il verso giusto e che qui si sta sempre peggio.
Per amore della verità e magari
pure della democrazia.
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