mercoledì 31 agosto 2011

LE FOSSE COMUNI E I MORTI VIVENTI... storie di ricchi, storie di poveri

A volte mi chiedo se c'è un limite al peggio.
In Italia la risposta è no, o forse il limite del peggio è il ridicolo.
Due notizie magnifiche mi fanno interrompere la meritata pausa estiva per tornare a scrivere.
La prima arriva dal solito fronte del governo più Pazzo del Mondo.
“Berlusconi si dice soddisfatto? Io mi dirò soddisfatto quando lo avrò visto in una cassa da morto” Mi diceva oggi un Medico che si è appena visti scippati 8 anni di studio che non potrà riscattare (ne aveva già riscattati 2 di università e 1 di leva).
Gli Italiani devono capire come stanno le cose, qui ci si prende cura delle tue esigenze solo se sei un ricco bastardo evasore fiscale, un calciatore femminuccia che non vuole aprire il portafogli o un mafioso.
Tutti gli altri che si ammazzino!
Infatti il contributo di solidarietà gli statali lo pagheranno. Tanto poi arriverà l'ottavo Nano, Ministrolo, a dire che hanno fatto pagare i fannulloni.
Dimezzare il carico dei provvedimenti sui comuni significa molto, infatti, soprattutto i più piccoli, non falliranno ma dovranno chiudere tutto dagli asili ai servizi per anziani, un sindaco del centro italia mi ha detto che deve chiudere pure la "ginnastica dolce", che di per se la pagano gli anziani ma lui non riesce a pagare la bolletta della luce della palestra comunale.
Togliere il gettone di presenza ai consiglieri comunali subito e promettere di mettere le mani costituzionalemtne al dimezzamento dei parlamentari è poi un capolavoro di ipocrisia.
Come dire, quelli che prendevano un rimborso spese in un piccolo paesello di campagna paghino e quelli che beccano 20000 euro al mese senza contare i benefit, pagheranno, forse, domani, in un prossimo esercizio.
Insomma tutto normale nel paese di Berluscolandia

La seconda notizia mi giunge da una mail di un conoscente di Parma che cito testulmente:
“Se puoi dà risalto alla nostra protesta,
domani (ieri nda) faremo il funerale al comune di Parma, siamo sommersi di debiti e il sindaco si barrica dentro (al comune nda) con la polizia a difenderlo”
Cosa accade a Parma?
Nel paese più Pazzo del Mondo niente di eccezionale.
Solo 636 milioni di debiti in una città di 200mila abitanti (solo 3000 euro di debito ad abitante) che voleva diventare la New York della Padania con tanto di metropolitana (in una città che si gira a piedi in 10 minuti) e grattaceli.
Ma il Sindaco del PdL Pietro Vignali non ha intenzione di farsi da parte.
Lui è uno che le cose le affronta di petto, il petto di un nutrito gruppo di agenti in tenuta antisommossa che ha messo davanti all'ingresso di un comune in cui si può entrare solo mostrando i documenti.

Le due notizie sono come e sempre collegate.
La prima è la dimostrazione di un pensiero del governo che salva i pochi per ammazzare tutti.
La seconda è la dimostrazione dell'azione pratica di un governo (e del suo partito di rappresentanza).
Uno non fa pagare i ricchi e spreme i poveri, l'altro vende sogni di ricchezza come i ciarlatani di inizio secolo vendevano il “tonico miracoloso” a base di succo di frutta.
Uno taglia le gambe ai poveri oggi e promette di punire i ricchi domani, l'altro fa capire ai poveri che nel palazzo del re non si può entrare nemmeno per pregare figurarsi per protestare.
Uno continua a fingere che la gente ormai vuole la sua pelle, l'altro mette la polizia in armi a minacciare chi protesta... e qui vien da pensare come e sempre che la polizia protegge i ladri sparando sugli onesti ma questa è storia di sempre.

Ormai credo che questa gente sia giunta alla fine.
Ma come gli zombie non hanno capito di esserlo.
Come bisognerà fare a farglielo capire... io qualche idea ce l'ho...

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